Lo chiamavano Decreto dell’ Appropriatezza…
Presi come
siamo dai mille distruttori quotidiani, la politica locale e nazionale, i
ribaltini ed i ribaltoni, le elezioni ed i comunicati, le beghe varie, è in certo qual modo calata l’attenzione, e
nondimeno, la polemica, riguardante il
recente Decreto ministeriale rivolto alle ASL, che di fatto tagliava in modo coercitivo, gran parte delle
prestazioni sanitarie dal regime convenzionato. L’elenco delle prestazioni di
laboratorio (le analisi del sangue, delle
urine e similari) tagliate fuori dalla tutela è piuttosto
corposo. Analisi come il colesterolo e i trigliceridi, ad esempio,
possono essere prescritte esclusivamente a chi ha più di 40 anni, e che abbia
malattie cardiovascolari, fattori di rischio cardiovascolare o familiarità per
malattie dismetaboliche, dislipidemia o eventi cardiovascolari precoci, in caso
contrario sono a carico totale dell’assistito. Le indagini cliniche potranno, in questo
senso, essere effettuate solo se il paziente presenta una patologia già
conclamata.
Eppure ci parlano tanto di Diagnosi precoce e Prevenzione..
Ma poi dopotutto, Perché non riusciamo a ottenere l'apertura di alcuni reparti nel nostro Ospedale? Perché continua ad essere rafforzato l'Ospedale di Francavilla Fontana, al collasso, dinanzi a fossa biologica? Perché non ci viene restituito il laboratorio analisi?
Ceglie, Cenerentola..
Cioè volete dire che ora questi esami si pagano?
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