sabato 2 luglio 2016

LA MENSA SCOLASTICA E LE PROTESTE DELLE MAMME

Riceviamo e pubblichiamo la lamentela di una delle mamme che hanno partecipato alla protesta sull'aumento dei buoni pasto.

Si è conclusa con un nulla di fatto la protesta che il 28 giugno scorso avrebbe dovuto chiedere il riesame delle quote della refezione scolastica.
I genitori degli alunni del primo e secondo comprensivo, che, al momento del rinnovo iscrizione al servizio mensa, hanno rilevato un sostanziale aumento del costo dei buoni pasto, hanno sin d subito manifestato il loro disappunto. In particolare, il rincaro ha colpito le famiglie con un ISEE superiore ai € 20'000,00 e aventi un solo figlio fruitore del servizio (€ 3,40 rispetto a € 2,15 dell'anno 2015/2016 - un aumento del 60%). 
Alcune mamme della scuola materna "G. Rodari", dopo aver messo presidi e organi competenti della sede comunale a conoscenza del malcontento, hanno lanciato una raccolta firme, accompagnata dalla "minaccia" di un rifiuto d'iscrizione al servizio.
La fase conclusiva, che prevedeva un incontro diretto con il Sindaco, non ha però visto la partecipazione dei genitori. Le sole mamme determinate a portare a termine la contestazione, hanno ricevuto l'attenzione dell'assessore alle politiche scolastiche, Avv. Mariangela Leporale, la quale ha riferito che "le quote fissate non subiranno riduzioni ma, ha garantito, che si terrà sicuramente conto dell'andamento delle iscrizioni per l'anno 2016/2017. La Giunta non può revisionare una delibera che ha trovato opposizione concreta solo da un esiguo numero di genitori"
Il Sindaco Luigi Caroli si è proposto disponibile al dialogo, ma, per il momento, pare che la questione sia CHIUSA.
Dott.ssa Marinella Vacca


Come è possibile dimostrare disponibilità se l'aumento è stato approvato in Giunta senza tener conto del tenore di vita delle famiglie cegliesi?
Disponibile al dialogo, "con acido muriatico"?

Come blogger vogliamo fare una domanda alla Giunta, perché colpire le giovani famiglie o le famiglie con un reddito basso? Perché?

#contagioitaliano #lasciaticontagiare #Ceglie #Noaumentotasse #mammeinprotesta

1 commento:

  1. Dichiararsi disponibile al dialogo non costa niente,specie se poi non si fa,come di solito fa,niente.

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