martedì 31 gennaio 2017

INTERROGAZIONE AL MINISTRO PER LA SICUREZZA IN PROVINCIA


In questo ultimo periodo, si denota quanto il verificarsi di episodi criminosi, posti in essere da soggetti ed organizzazioni criminali, con una non comune attitudine delinquenziale, stiano affliggendo gli abitanti dell’intera Provincia di Brindisi. Il verificarsi di delitti contro la persona ed il patrimonio, in larga scala su tutta la geografia della provincia, con particolar riferimento ai centri di San Vito dei Normanni, Ostuni, Ceglie Messapica, Fasano, San Pietro Vernotico, Villa Castelli, Mesagne, Francavilla Fontana,  ove ormai quotidianamente si verificano rapine, furti in appartamento, “spaccate” in danno di attività commerciali, furti di autovetture, hanno evidenziato la particolare recrudescenza del fenomeno criminale, fino a culminare con l’esplosione di colpi di arma da fuoco tra le vie del Capoluogo cittadino.
Ormai la società civile della città capoluogo e dell’intera Provincia brindisina, i suoi esercizi, attività e centri commerciali sono diventati oggetto di attacchi e devastazione da parte di bande e soggetti che, più o meno organizzati, destabilizzano la tranquillità e la serenità della popolazione. Oltre agli interventi di natura politica, che sono sempre auspicabili ai fini della correzione della violenza,  – sostiene Vincenzo Negro, l’incaricato per il “Dipartimento Sicurezza” del partito – dobbiamo annoverare le azioni di prevenzione e controllo del territorio e di difesa, decisa e ad oltranza, della vita dei cittadini che devono essere esercitate dagli organi di Polizia e conseguente immancabile azione della magistratura alla quale spetta comminare le sanzioni normative.
In merito a ciò come più volte già chiesto da questo organo politico provinciale, nella persona del Dott. Luciano Cavaliere, si ritiene opportuna la istituzione di un tavolo permanete della sicurezza al fine di poter garantire la stessa, preventivamente, in ordine alla vita di ogni individuo.
Contestualmente a quanto già esposto, si ritiene inoltre, indispensabile, tra l’altro, come più volte evidenziato dagli organi sindacali di Polizia, ed in particolar modo dal SAP (Sindacato Autonomo Polizia), l’invio di ulteriore personale a rinforzo di chi, già quotidianamente con onore, rigore e spirito di abnegazione compie il proprio dovere, monitorando il territorio, in difesa della città e dei suoi cittadini.
A tal riguardo, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Luciano Cavaliere, annuncia la presentazione di un interrogazione parlamentare che sarà depositata alla Camera dei Deputati dal gruppo parlamentare rivolta ai Ministri Pinotti e Minniti proprio sulla necessità di intervenire con ulteriori risorse e uomini per fermare la crescente escaletion criminale che si vive a Brindisi e nei paesi della provincia. “Chiediamo agli amministratori locali di sollecitare, anche loro, l’intervento dei Ministri dell’Interno e della Difesa, per far sì che le forze armate e di polizia abbiano ancor più strumenti adeguati, uomini e risorse idonee atte a contrastare una così drammatica condizione emergenziale”


Dello stesso avviso anche il neo Consigliere Provinciale, Christian Continelli che nell’inoltrare l’invito al Presidente Bruno, ricorda che ” Purtroppo delegare le Province ad ente di secondo livello non solo ha allontanato i cittadini dalla politica ma ha allonatanato e reso impotente la stessa istituzione dai problemi quitidiani. Inoltrerò la richiesta che giunge dal nostro Dipartimento anche al Presidente Bruno chiedendo che aggiunga la sua voce assieme a tutti i sindaci del brindisino, per sollecitare i Ministri ad intervenire concretamente.

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